Sempre
presente nel palinsesto artistico di ogni settimana
artisti del calibro di Silvia Querci
(direttamente al programma Rai Volami nel Cuore),
David Righeschi, Claudio Marmugi (Zelig e
Colorado Café), Simone Baldini Tosi, Massimo
Ceccovecchi, Alessandro Mistichelli (attore
della soap “Vivere”), Annalisa di Stefano e il
trio comico di “Vidaloca”, capitanato da Alessandro
Capasso. A rotazione inoltre il contorsionismo e
l’antipodismo di Gioia Orfei, il sarcasmo di
Alberto Patrucco, la danza del ventre di Gaia
Scuderi, lo show ipnotico di fruste di Jordan,
la magia dei “giullari del diavolo”, la capoeira di
Bahia, e tanti altri show. Tutto coordinato dalla regia
inappuntabile di Pierluigi Gorini, direttore
artistico di Otel.
Nel
dopocena la serata prosegue in pista con la session live
70’-’80 della band di turno e successivamente con le hit
happy dei 6 djs Otel: Alex Effe, Gabba, Fabien, Leo
Magro, Mirco Piacentini e Andrea Gelli.
Parte
integrante della struttura di Otel è l'area congressi.
Una location corredata di tutte le strumentazioni
necessarie per presentazioni aziendali, meeting, corsi
di formazione e convegni. Gli spazi al suo interno,
suddivisi
nelle aree ‘Raffaello’ (piccola), ‘Michelangelo’ (media)
e ‘Leonardo’ (grande), sono modulabili a seconda delle
necessità e dimensionabili fino ad una capienza di 380
persone, con livelli intermedi di 40/80/120/240 posti.
Si
rinnovano inoltre gli appuntamenti con Fiki-Fiki,
il club interno ad Otel.
Target
adulto, selezione alla porta, la migliore musica dance
ed un’atmosfera da salotto lounge. Tutto questo è
Fiki-Fiki, il nuovo locale nel locale che, sfruttando le
aree congressi (chiuse il Venerdì e non comunicanti con
la sala Theatre), gioca su un allestimento esclusivo e
sulla musica di Enrico Tagliaferri. Il suo
disco-vj set propone ogni settimana i più grandi
successi dance spaziando dagli anni ’80 ai giorni nostri
ed offrendo in contemporanea anche una carrellata di
videoclip riarrangiati dal vivo.
Ingresso gratuito -
Door Selection
FIKI-FIKI Club
Tutti
i Venerdì c/o Otel Varieté
Info-prenotazioni: 335.7071726
PROGRAMMAZIONE APRILE 2009:
Domenica 12 Aprile
EASTER APERISHOW
Un
Aperishow farcito da una girandola di spettacoli quello
nell’uovo di Pasqua firmato Otel.
Ad
intrattenere i presenti ci saranno infatti oltre allo
staff al completo di Otel Ballet anche alcuni ospiti a
sorpresa…
Nel
ricco buffet inoltre non mancherà la cioccolata.
Sabato
18 Aprile
Direttamente da ZELIG il duo
PABLO
e PEDRO nel loro show “Dio e l’Arcangelo Gabriele”
Altri due grandi artisti dal
varietà Zelig
accenderanno il palco di Otel Varieté Sabato 18 Aprile.
Loro
sono Pablo e Pedro, sicuramente due dei maggiori
esponenti della comicità romana. Con all’attivo, oltre
alle numerose apparizioni televisive, tantissimi
successi teatrali il duo scoppiettante è composto da
Nico di Renzo e Fabrizio Nardi. Dopo una lunga gavetta i
due sono ora ritenuti tra i comici più apprezzati del
panorama nazionale. Hanno infatti conquistato il
pubblico di Zelig (nel 2008 hanno partecipato a
Zelig Off passando a pieno titolo a
Zelig TV) grazie al ritmo frenetico e incalzante
delle loro esibizioni, per le battute a raffica e la
loro buona dose di improvvisazione. Sul palco alternano
i loro cavalli di battaglia, che li hanno fatti
conoscere al grande pubblico come “i rappers siciliani”
e “nemici di Maria De Filippi”, fino alla loro ultima
creazione che rappresenta l’incontro tra Dio e
l’Arcangelo Gabriele presi nella creazione di un
mondo nuovo. Una esilarante parodia in cui “il Signore”
decide di aggiungere l’XVI comandamento: “ nulla si
distrugge, tutto si ricicla”.
Ormai
stanco di questo mondo, “il Signore” (dal devastante
accento romanesco) decide di progettarne uno nuovo…
“Quali saranno le novità?
Basteranno sei giorni? Ci sarà ancora l’ortica? Gli
zoccoli del cavallo saranno sostituiti dall’infradito?
Ce la farà a cambiare o resterà tutto come prima?”.
MENU’ di OTEL
ANTIPASTI
Cestino di polenta con baccalà mantecato, su passatina
di peperoni
Crespella croccante con stracciatella e carciofi al timo
Carpaccio di manzo al tartufo
Soufflè di broccolo romano su fonduta di gorgonzola
dolce
Tortino di pappa al pomodoro con lonzino di cinta
marinato
I PRIMI
Pici al nero di seppia con bottarga di tonno
Ravioli di agnello stufato e carciofi al burro
Spaghetto alla chitarra cacio e pepe in cestino di
parmigiano
Risotto al tartufo
Passatina di fagioli cannellini con pancetta fresca di
maialino da latte
I SECONDI
Rombo chiodato al burro e salvia su letto di patate
mantecate all'olio
Filetto di manzo al tartufo invernale con spinacini
croccanti
Tagliata di manzo ai carboni ardenti con insalatina di
campo e olio profumato
Gran fritto dell'aia
(pollo, coniglio, melanzane, zucchine e patatine)
I DOLCI
Cheesecake alla newyorkese ai frutti di bosco o al
cioccolato fondente
Tiramisù dell'Otel
Cremoso di gianuja con banane caramellate al rum
Il percorso del goloso
Soufflè di cioccolato con cuore fondente e salsa
all'arancia
OTEL
propone
OSSERVATORIO DELLE ARTI – n° QUATTRO
Indagine sull’Arte Europea
Progetto Artistico Internazionale ideato e diretto da
Carlo Franza
presenta
“QUARANTA VIE DELLA CITTA’ DELLA MENTE”
di
BRUNO
CHERSICLA
CURATORE
Prof. Carlo Franza
Storico dell’Arte e Critico
Durata:
fino al 15 maggio
Dal
giovedì alla domenica, ad Eventi
Continua il viaggio di
Otel nell’arte con “Osservatorio delle Arti”, la
rassegna mensile curata dal Prof. Carlo Franza arrivata
alla sua quarta esposizione.
Con “Osservatorio
delle Arti” si vuole proporre una palpabile analisi
di gusti e segnali culturali che artisti italiani e
stranieri articolano con linguaggi colti e attraverso
preziose testimonianze. Lo scrigno esiodeo di opere e
giorni si apre per svelare oggetti che sembrano
custodire come un segreto, come un oracolo, il centro
del mondo. E’ così che questo progetto ideato e diretto
dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea
Prof. Carlo Franza, di piano internazionale, campiona
una sorta di mappa del mondo dell’arte in cui sono
presentati i nodi culturali più originali.
Questa
quarta mostra mette in cornice con il titolo
“Quaranta vie della città della mente” oltre
quaranta opere di Bruno Chersicla che argomentano
in modo colto e sempre nuovo il percorso di questo
illustre artista italiano e mitteleuropeo. Le sue
immagini, fortemente caratterizzate da segno,
scenografie, spazio e mondo, raffigurano una serie di
città della mente, futuriste, futuribili, postmoderne e
postindustriali.
Cenni
biografici dell’Artista
Bruno
Chersicla
è nato a Trieste nel 1937. Pittore, scultore, jazzista,
triestino trapiantato a Milano fin dal 1966, assomma
alle radici mitteleuropee una precisione di rapporti
matematici, rigore intellettuale e pulitezza del design,
formazione culturale che gli deriva anche da curiosità
percettive, frequentazione di artisti e personali
predilezioni, unite a fantastiche intuizioni: dalla
Bauhaus al Futurismo, dal Surrealismo all’Informale
segnino e materico. Negli anni Sessanta realizza opere
sui transatlantici di linea Galileo Galilei, Raffaello,
Oceanic, Eugenio C., scene e costumi per il Teatro
Stabile del Friuli-Venezia Giulia di Trieste e per il
Piccolo Teatro di Milano. Dagli anni Settanta tralascia
progressivamente la scenografia e l’insegnamento per
dedicarsi quasi esclusivamente alla scultura lignea,
alla pittura ed alla xilografia, forme ambigue ed
ambivalenti, ma sempre fedeli ad una visione
provocatoria ed ironica dell’espressione figurativa.
Collabora con architetti per interventi in strutture
private e pubbliche: tale impegno nelle fasi più recenti
in Lombardia è testimoniato a Monza, Vimercate e
Paregallo. Realizza inoltre numerosi multipli d’arte per
varie imprese italiane. Tra le mostre più importanti
degli ultimi anni le esposizioni di Chicago, Miami, New
York, Ljubljana, Atlanta, Toronto e le grandi
antologiche nei Chiostri di San Domenico a Reggio Emilia
e presso il Museo Revoltella di Trieste. E’
Guinness dei primati 2001 per il dipinto più grande del
mondo, realizzato a Trieste nella Piazza
dell’Unità d’Italia. Ha vinto il Premio delle
Arti-Premio della Cultura da una giuria presieduta
dallo Storico dell’Arte prof. Carlo Franza.
OSSERVATORIO DELLE ARTI – n° QUATTRO/BIS
Indagine sull’Arte Europea
Progetto Artistico Internazionale ideato e diretto da
Carlo Franza
presenta
“LA MALINCONIA DEGLI ACCENTI”
di
FEDERICA
D’AMATO
CURATORE
Prof. Carlo Franza
Storico dell’Arte e Critico
Durata:
Fino al 12 giugno
Dal
giovedì alla domenica, ad Eventi
La
mostra allestita nel sale congressi di Otel mette in
cornice fino al 12 giugno con il titolo “ LA
MALINCONIA DEGLI ACCENTI ” preziosi racconti murali
di Federica D’Amato, vera promessa e icona del
nuovo svolgersi dell’arte italiana ed europea.
La
pittura di Federica D’Amato ritrae cieli colorati, spazi
intermittenti, germinazioni di parole, scampoli del
mondo vegetale, atmosfere che circondano e avvolgono
l’oggetto. La traccia fisica, sensibile, si perde e si
colora di mistero, oltre il pittorico e il decorativo.
Cacciatrice instancabile di immagini, corpi, analogie,
inventrice di insospettabili rapporti e raccordi tra
cose, Federica D’Amato giunge ora alla sua piena
stagione dei simboli con forte impegno e con maggior
dono di poesia. Tutto è tramato da echi sia d’arte
rinascimentale che da fondamentali riferimenti dell’arte
contemporanea americana.
Cenni
biografici dell’artista
Federica D’Amato
è nata a Milano nel 1963. Ha vissuto per trent’anni a
Firenze dove ha frequentato il Liceo Artistico e gli
studi di Architettura. Ha esposto con personali e
collettive in Italia e all’estero (Milano, Firenze,
Crema, Shangai, Prato, Mantova, ecc. ). E’ candidata
alla XXI edizione del Premio delle Arti Premio della
Cultura. Di lei ha scritto l’illustre Storico dell’Arte
Contemporanea Prof. Carlo Franza, che l’ha invitata
anche alla V Mostra “San Rocco nell’Arte” che si terrà
nell’agosto 2009 a Gagliano del Capo e alla
prestigiosissima Rassegna “Gli Splendori del tempio” con
il fior fiore dell’arte italiana contemporanea e che
avrà luogo nelle Antiche Cantine del Bramante a Loreto,
nell’estate 2009.
Cenni
biografici del Curatore
Carlo
Franza, nato ad Alessano nel 1949, è uno Storico
dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico
d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha
studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale
La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è
laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e
Assistente . Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede.
Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e
Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura
Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle
Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università
estere. Docente nel Master Universitario “Management e
Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano.
E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci critici d’arte
più importanti d’Europa. Giornalista, critico d’arte dal
1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, oggi a Libero
fondato e diretto da Vittorio Feltri. E’ fondatore e
direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello.
Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia
di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di
mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del
mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre.
Dal 2001al 2007 è stato Consulente del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il
Giornalismo e la Critica d’Arte il Premio Cortina nel
1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio
nel 1996, il Premio Milano nel 1998 e il Premio delle
Arti Premio della Cultura nel 2000, del quale è oggi
presidente di Giuria.
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